Boicotta
lo sfruttamento e la precarietà
Il
formaggio e il latte fresco, lo yogurt della Granarolo arrivano nel tuo
frigorifero grazie al lavoro di centinaia di operai che nei grandi magazzini
distribuiscono casse e casse di merci. La maggior parte sono di origine
migrante e vengono impiegati come facchini a prezzi da schiavitù, tramite
cooperative mafiose che non si fanno alcun problema a togliere centinaia di
euro dalle busta paga dei dipendenti (il 35%) e a ricattarli e minacciarli in
ogni modo se tentano di rivendicare i propri diritti.
Ma
dopo anni di soprusi il gioco della Granarolo è finito! I facchini di Bologna
hanno alzato la testa e hanno iniziato a scioperare, con il proprio sindacato
Si.Cobas e a lottare per i propri diritti e soprattutto per la propria dignità.
Dopo
i primi giorni di sciopero sono stati tutti licenziati, e oggi sotto la pioggia
e sole continuano a presidiare, bloccare e picchettare i cancelli dell’azienda
del latte.
Anche
il Garante Nazionale per lo sciopero è ceduto agli interessi imposti dalla
lobby della Granarolo attaccando con durezza i facchini.
E’ tempo di reagire! E dare solidarietà
alle lotte degli operai della Granarolo.
Boicotta i prodotti della Granarolo!
Boicotta i prodotti della Granarolo!
Spargi
la voce e non lasciare più che latte e latticini della Mucca emiliana che
disprezza i diritti dei lavoratori e calpesta le vite e la dignità degli operai
entrino ancora nel tuo frigorifero!
Rifiutati
di acquistare i prodotti marchio Granarolo (Yomo e Centrale del Latte di Milano),
e partecipa anche tu al Boicottaggio!
Boicotta i prodotti della Granarolo!
Schierati dalla parte dei lavoratori .
Centro Sociale
Autogestito Vittoria – S.i. Cobas
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