I COBAS DELLA SCUOLA, SOSTENGONO LA MOBILITAZIONE NAZIONALE DEGLI STUDENTI DEL 9 OTTOBRE 2015 CONTRO LA “MALASCUOLA” DI RENZI
I docenti ed ATA dei cobas della scuola ribadiscono la ferma opposizione di tutti coloro che vivono e fanno la scuola nei confronti della L.107/15, che introduce nel nostro Paese un modello autoritario e aziendalistico di istruzione.
I Cobas denunciano in particolare:
- la negazione del diritto costituzionale ad una scuola pubblica, gratuita e finanziata dallo Stato, con l’ingresso delle imprese private nel finanziamento e nella gestione della vita scolastica come vogliono Renzi e la ministra Giannini;
- il permanere di flussi sempre più̀ consistenti di finanziamento pubblico alle scuole private, in deroga all’art. 33 della Costituzione;
- l’estensione dell’obbligo della formazione scuola/lavoro, che fornisce manodopera gratuita alle aziende dietro il falso pretesto di facilitare l’ingresso degli studenti nel mondo del lavoro;
- la riduzione degli spazi di democrazia e confronto negli organi collegiali scolastici, con l’ulteriore accentuazione del ruolo autoritario del dirigente scolastico/manager;
- l’inefficienza crescente del sistema dell’istruzione introdotta dalle logiche del risparmio.
I lavoratori della scuola dei Cobas difendono i diritti democratici della Costituzione e criticano l’attacco alla funzione della scuola pubblica che questo governo vuole trasformare da comunità educante dove si forma la cittadinanza critica a un’agenzia di addestramento del futuro lavoratore precario, tramite quiz, falsa meritocrazia ed autoritarismo, adottando modelli già falliti all’estero che rischiano di distruggere un importante e fondamentale patrimonio educativo.
COBAS DELLA SCUOLA TERNI
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