Mentre ai presidi/podestà l'aumento consistente è garantito dal comma 86 della legge 107, i salari di docenti ed ATA, bloccati dal 2009, prevedono come aumento medio procapite meno di 10 euro a persona. La legge di stabilità (finanziaria) prevede sgravi ai padroni e ai possessori di immobili, a prescindare dal reddito, mentre per ai lavoratori della pubblica amministrazione si prevede il nulla! La scuola azienda è scuola miseria per docenti ed ATA- cobas Terni
Sarebbero solo 300 mln gli euro che il Governo avrebbe intenzione di utilizzare per il rinnovo del contratto del pubblico impiego.
Una cifra che non soddisfa i sindacati che hanno fatto i conti in tasca agli impiegati statali italiani che avrebbero un beneficio tra gli 8 e i 10 euro al mese.
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