Quale contributo a iniziative di “autodifesa” nei confronti dei ritardi nella erogazione delle prestazioni sanitarie del servizio sanitario nazionale (voluti, a favore della sanità privata) riportiamo sotto delle LINEE GUIDA PER LA PRENOTAZIONE DI VISITE ED ESAMI IN TEMPI STABILITI E RAGIONEVOLI
1. I cittadini utenti del Servizio Sanitario Nazionale che richiedono visite o esami strumentali prescritti dal proprio medico di medicina generale presso gli appositi sportelli o per via telefonica (apposito numero verde del CUP) hanno diritto ad ottenere la prestazione entro i tempi previsti stabiliti nell’apposito codice scritto sulla ricetta come di seguito specificato:
U= URGENTE (nel più breve tempo possibile o, se differibile, entro 72 ore; da riservare ai casi gravi in cui vi può essere un reale rischio per la vita del paziente;)
B= ENTRO 10 GG (breve attesa ovvero può aspettare fino ad un massimo di 10 giorni)
D= ENTRO 30 GG (visite) ENTRO 60 GG (prestazioni strumentali)
P= PROGRAMMABILE riferita a problemi che richiedono approfondimenti ma che non necessitano di risposta in tempi particolarmente rapidi ovvero per prestazioni non urgenti ma programmabili anche oltre i 120 giorni.
(NB: i cittadini dovranno avere l’accortezza di verificare che il medico prescrittore indichi la classe di priorità)
2. Se i tempi – sempre per ciascuna classe di priorità – venissero superati i cittadini utenti del SSN hanno diritto a richiedere la prestazione nei tempi dovuti
tramite la cosiddetta “intramoenia” (ovvero il servizio privato dentro la struttura pubblica) pagando il solo ticket se dovuto.
Nel caso in cui venga detto dall’operatore che per via telefonica ciò non è possibile si devono recare al più vicino sportello di sanità pubblica e fare la richiesta
tramite istanza scritta come di seguito specificato:
U= URGENTE (nel più breve tempo possibile o, se differibile, entro 72 ore; da riservare ai casi gravi in cui vi può essere un reale rischio per la vita del paziente;)
B= ENTRO 10 GG (breve attesa ovvero può aspettare fino ad un massimo di 10 giorni)
D= ENTRO 30 GG (visite) ENTRO 60 GG (prestazioni strumentali)
P= PROGRAMMABILE riferita a problemi che richiedono approfondimenti ma che non necessitano di risposta in tempi particolarmente rapidi ovvero per prestazioni non urgenti ma programmabili anche oltre i 120 giorni.
(NB: i cittadini dovranno avere l’accortezza di verificare che il medico prescrittore indichi la classe di priorità)
2. Se i tempi – sempre per ciascuna classe di priorità – venissero superati i cittadini utenti del SSN hanno diritto a richiedere la prestazione nei tempi dovuti
tramite la cosiddetta “intramoenia” (ovvero il servizio privato dentro la struttura pubblica) pagando il solo ticket se dovuto.
Nel caso in cui venga detto dall’operatore che per via telefonica ciò non è possibile si devono recare al più vicino sportello di sanità pubblica e fare la richiesta
tramite istanza scritta come di seguito specificato:
ISTANZA Al Direttore della ATS di
Lo /La scrivente…………………… residente in ………………………………………………………………..
si è presentata in data……………….. presso l’ufficio prenotazioni (CUP) della ATS/ASST di………… distretto di………………………
Per chiedere di effettuare la visita/ l’esame di……………………………………………………
Per conto proprio/per conto del/della Sig./Sig.ra …………………………………………………
Come da prescrizione medica del dott./dott.ssa……………………………..
Poiché la visita/esame non può essere effettuato entro i tempi previsti dalle apposite deliberazioni annuali della regione chiede di poter effettuare tale visita/l’esame in regime di libera professione intramuraria a spese della ATS conformemente a quanto stabilito dal decreto legislativo 124/98 articolo 3 punto 12, nonché dalle disposizioni della Regione Lombardia.
Si inviano i migliori saluti
firma
NB: conviene andare con due copie in modo che se non dovesse essere dato riscontro immediato si lascia una copia e si fa rilasciare l’altra copia timbrata e firmata dall’operatore allo sportello
In caso di rifiuto e comunque di esito negativo si chiede di inviare copia dell’istanza alla seguente mail: segreteria@medicinademocratica.org (naturalmente verranno osservate le norme sulla privacy ovvero non verranno segnalati nomi e indirizzi, ma verrà chiesto alla Regione Lombardia il perché della mancata risposta o comportamento scorretto)
Lo /La scrivente…………………… residente in ………………………………………………………………..
si è presentata in data……………….. presso l’ufficio prenotazioni (CUP) della ATS/ASST di………… distretto di………………………
Per chiedere di effettuare la visita/ l’esame di……………………………………………………
Per conto proprio/per conto del/della Sig./Sig.ra …………………………………………………
Come da prescrizione medica del dott./dott.ssa……………………………..
Poiché la visita/esame non può essere effettuato entro i tempi previsti dalle apposite deliberazioni annuali della regione chiede di poter effettuare tale visita/l’esame in regime di libera professione intramuraria a spese della ATS conformemente a quanto stabilito dal decreto legislativo 124/98 articolo 3 punto 12, nonché dalle disposizioni della Regione Lombardia.
Si inviano i migliori saluti
firma
NB: conviene andare con due copie in modo che se non dovesse essere dato riscontro immediato si lascia una copia e si fa rilasciare l’altra copia timbrata e firmata dall’operatore allo sportello
In caso di rifiuto e comunque di esito negativo si chiede di inviare copia dell’istanza alla seguente mail: segreteria@medicinademocratica.org (naturalmente verranno osservate le norme sulla privacy ovvero non verranno segnalati nomi e indirizzi, ma verrà chiesto alla Regione Lombardia il perché della mancata risposta o comportamento scorretto)
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