LA SOLITA MISERIA... BEN IL 15% VA AI DIRIGENTI!! |
Cosa contiene la bozza della Legge di Bilancio 2020 per quanto riguarda la scuola? Non sarebbero previsti nuovi tagli, anche se i fondi stanziati sono una miseria, e ben il 15% va ai presidi.
Rinnovo contratti, lontano dagli aumenti a tre cifre
Per il rinnovo dei contratti dei dipendenti statali con la
manovra arrivano altri 225 milioni nel 2020 e 1,4 miliardi nel 2021. La bozza
di legge di bilancio porta infatti da 1,425 miliardi a 1,65 miliardi i fondi
stanziati per il 2020 e da 1,775 miliardi a 3,175 miliardi i fondi per il 2021
destinati ai contratti della pubblica amministrazione. Fondi che non saranno
sufficienti per aumenti a tre cifre come promessi dal Ministro.
Dirigenti
Arrivano 30 milioni di euro in più a partire dal 2020, che
confluiranno nel fondo unico nazionale per la retribuzione di posizione e di
risultato dei dirigenti scolastici.
ATA
Saranno stanziati 5 milioni di euro annui per la creazione di
nuove posizioni organizzative del personale amministrativo, tecnico e
ausiliario.
Formazione
11 milioni dal 2020 per la formazione dei docenti in materia di
inclusione scolastica. Per favorire l’innovazione digitale i fondi stanziati
sono 2 milioni
Bonus scuola
“A decorrere dall’anno 2020, alle scuole pubbliche di ogni
ordine e grado, che acquistano uno o più abbonamenti a quotidiani e periodici,
anche in formato digitale, è attribuito, previa istanza diretta al Dipartimento
per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri, un
contributo fino all’80% della spesa sostenuta entro l’anno precedente. Con decreto
del capo del Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del
Consiglio dei ministri è emanato annualmente un bando per l’assegnazione del
contributo”. I contributi, si legge nella bozza del provvedimento, “sono
concessi nel limite massimo di spesa, che costituisce tetto all’erogazione del
beneficio, stabilito annualmente con il decreto del Presidente del Consiglio
dei ministri di cui all’articolo 1, comma 6, della legge 26 ottobre 2016, n.
198, nell’ambito della quota delle risorse del Fondo per il pluralismo e
l’innovazione dell’informazione, di cui all’articolo 1 della stessa legge
destinata agli interventi di competenza della Presidenza del Consiglio dei
ministri e comunque per un importo non superiore a 20 milioni di euro”.
ATA
RispondiEliminaSaranno stanziati 5 milioni di euro annui per la creazione di nuove posizioni organizzative del personale amministrativo, tecnico e ausiliario.
La norma è stata confermata nella Legge di Bilancio?Grazie