IMPORTANTE SENTENZA DEL TRIBUNALE DI TERNI SULLA
COMPETENZA DISCIPLINARE DEI PRESIDI CHE LA LEGGE LIMITA ALLA SOLA CENSURA
Importante
risultato dei COBAS DELLA SCUOLA di TERNI a tutela dei diritti dei docenti: anche dopo il D.Lgs “Madia” n. 75/2017
“ i dirigenti scolastici non hanno alcuna competenza disciplinare oltre la
censura, sono dunque Illegittimi tutti i provvedimenti disciplinari di
sospensione irrogatidal 2009 dai DS!
Il Giudice dott.ssa Michela Francorsi del
Tribunale di Terni, con sentenza 294/2020
del 15 luglio 2020,
ha accolto il ricorso del prof. Franco
Coppoli patrocinato dai COBAS DELLA
SCUOLA tramite gli avvocati Gabriella Caponi e Valentina Fratini, annullato la sanzione disciplinare al
docente e condannato il MIUR -Direzione Regionale Ambito
Territoriale per la Provincia di Terni e l’Ufficio Scolastico Regionale per
l’Umbria, in persona del Dirigente Scolastico pro tempore, prof.ssa Cinzia
Fabrizi legale rappresentate, al pagamento, in favore del ricorrente, delle spese
di lite liquidate in € 2.300,00.
La vertenza riguarda il
docente, sospeso due giorni dal servizio e dallo stipendio dal dirigente
scolastico dell’ ITT “Allievi-Sangallo” di Terni in quanto dopo aver firmato il
registro di classe sii rifiutava di apporre una seconda firma in un foglio
presenze, ritenuta illegittima e vessatoria. La sentenza, pur non entrando nel merito, accoglie l’eccezione
preliminare e riconosce l’illegittimità
della sospensione in quanto riconosce
che, anche dopo il decreto “Madia” i dirigenti scolastici non hanno alcuna
competenza disciplinare oltre la censura scritta e che quindi i presidi non possono irrogare sospensioni
dal servizio e dallo stipendio ai docenti. In particolare la Giudice
afferma che " Deve ritenersi fondata l’eccepita nullità della sanzione disciplinare
per incompetenza (…) del Dirigente scolastico ad irrogare sospensione.".
Un successo a tutto tondo per i docenti della
scuola pubblica, per la libertà di insegnamento e per il carattere democratico
della scuola, una sentenza che, di
fatto, spunta l'arma della ritorsione e
del ricatto disciplinare dei presidi “sceriffo” contro i docenti che rafforza le battaglie per una scuola
comunità-educante collegiale, dove
possano convivere e si confrontino democraticamente e senza minacce di rappresaglia disciplinare diverse
pratiche educative e relazionali, contro
i tentativi di disciplinamento e di standardizzazione della didattica e di
limitare i diritti dei lavoratori della scuola e la libertà di insegnamento
garantita dall’art. 33 della Costituzione
Infatti
con il Decreto legislativo 150/2009
“Brunetta” e successivamente con il D.Lgs 75/2017 “Madia” si era tentato di
imporre alla scuola pubblica un modello aziendale e padronale con la strategia del bastone e della carota:
punire i docenti che rivendicavano una scuola libera e democratica e premiare
la fedeltà dello staff, dei sottoposti alla scuola delle “competenze”, dei quiz
INVALSI, della standardizzazione.
Se la “carota” del “bonus
premiale” è stata cancellata con
l’ultima legge finanziaria nel dicembre 2019, il “bastone” delle sanzioni disciplinari contro ‘’ i docenti “
contrastivi” (come li definisce un sindacato dei presidi) è stato rotto con le lotte e con le vertenze in tribunale che
hanno riconosciuto l’illegittimità della sospensioni dal servizio e dallo
stipendio irrogate dai dirigenti scolastici.
Come COBAS DELLA SCUOLA DI TERNI abbiamo
già ottenuto nel 2017 una prima importante vittoria (successivamente confermata
in Corte di Appello di Perugia) contro il decreto Brunetta.
In
violazione del Testo Unico e del CCNL il “Decreto Madia” aveva cercato di
rimettere in mano ai dirigenti scolastici il bastone disciplinare, oggi questa
sentenza conferma l’illegittimità delle sospensioni dal servizio da parte dei
DS e quindi la fine del loro uso disciplinare, padronale e autoritario !
INVITIAMO TUTTI/E I E LE DOCENTI CHE
SONO STATE SANZIONATI/E DAI DIRIGENTI CON PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI DI
SOSPENSIONE A RIVOLGERSI AI COBAS DELLA SCUOLA
PER TUTELARE I PROPRI DIRITTI, LA LIBERTÀ DI INSEGNAMENTO, LA PROPRIA
DIGNITÀ E PROFESSIONALITÀ DOCENTE INVIANDO MAIL A COBASTR@YAHOO.IT O CHIEDENDO APPUNTAMENTO CON MESSAGGIO WHATS APP AL 328
6536553