DI · 10 NOVEMBRE 2020
Non è andato tutto bene. Non possiamo ritrovarci sempre in emergenza. Le crisi sanitaria, economica, ambientale e climatica vanno affrontate assieme, con un piano equo e unitario, bloccando le derive regionaliste. L’emergenza non può comportare discriminazioni tra i diritti delle persone, tra chi ha accesso a cure e reddito e chi ne è escluso.
Così si fanno più profonde le diseguaglianze sociali, culturali e di genere, si frantuma la società in corporazioni, si rafforza la gerarchia fra vite degne e vite da scarto.
Chiediamo alcuni provvedimenti immediati
- Reddito per tutt* e aiuti adeguati fino alla fine dell’emergenza sanitaria
- Vigilanza costante sul rispetto delle misure di prevenzione, salute e sicurezza in tutti i luoghi di lavoro
- Investimenti e assunzioni per garantire sanità e istruzione pubbliche, infrastrutture sociali, accoglienza, casa, trasporti
- Un piano di prevenzione primaria a tutela di salute, vita, beni comuni e territorio
Le risorse ci sono e vanno recuperate attraverso
- Tassa straordinaria su tutti gli alti redditi, patrimoni e rendite
- Riduzione drastica delle spese militari
- Abrogazione dei sussidi ambientalmente dannosi, tasse sulle emissioni di gas climalteranti e sulla plastica monouso
- Blocco delle opere – grandi e piccole – dannose per l’ambiente, il clima e la salute
- Utilizzo fondi di Cassa Depositi e Prestiti per gli investimenti pubblici sui servizi
Da subito, con il coinvolgimento attivo di tutt*, occorre avviare un piano di radicale conversione ecologica, sociale, economica e culturale della società. Le lotte, il mutualismo, la solidarietà e la Costituzione indicano la strada. Su questi temi, obiettivi e proposte chiamiamo tutte le persone, i comitati, le reti associative e di movimento, le esperienze autogestite, le realtà studentesche, sociali e sindacali a dar vita in tutte le piazze del Paese (nel pieno rispetto delle norme anti-Covid) ad una grande giornata di
MOBILITAZIONE NAZIONALE
Sabato 21 novembre 2020
Aderisci al Manifesto Per la società della cura
Adesioni e info: societadellacura@gmail.com
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