DA INVIARE VIA PEC. SE NON AVETE LA PEC PASSATE IL MARTEDI' IN SEDE COBAS CHE LA INVIAMO CON LA PEC DEL SINDACATO
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Spett.le Ministero dell’Istruzione
Viale Trastevere 76/a
00153 ROMA
Spett.le
MINISTERO dell'ISTRUZIONE
USR Umbria
Viale
Carlo Manuali, 4
06121
Perugia
drum@postacert.istruzione.it
Riconoscimento del diritto alla “Carta elettronica” di cui all’art. 1 comma 121 Legge n. 107/2015 per l’aggiornamento e la formazione del personale docente a tempo determinato
Diffida-Messa in mora
Il/La sottoscritto/a C.F. nato/a a il residente a via
Premesso
che ha prestato servizio come docente alle dipendenze del Ministero dell’Istruzione con contratti a tempo determinato nei seguenti anni scolastici: (specificare la durata del contratto, da… fino al 30 giugno o al 31 agosto. Cancellare eventuali anni in cui non si è insegnato e quelli dopo l’ eventuale assunzione a tempo indeterminato, NB prima dell’invio cancellate questa parte in rosso)
2018/2019
2019/2020
2020/2021
2021/2022
2022/2023
Il/la sottoscritto/a, che pure ha lavorato con impegno e responsabilità non inferiori a quelle dei colleghi assunti a tempo indeterminato, non ha percepito la somma annua di euro 500,00 prevista dall’art. 1 comma 121 della Legge n. 107/2015 per l’acquisto di beni e servizi formativi, finalizzati allo sviluppo delle competenze professionali.
L’esclusione dei docenti a tempo determinato dal beneficio è stata dichiarata illegittima sia dal Consiglio di Stato (con la decisione n. 1842/2022) che dall’ordinanza della VI Sezione della Corte di Giustizia Europea del 18.5.2022.
Entrambe le decisioni hanno affermato il principio che anche i docenti a tempo determinato, svolgendo le stesse mansioni di quelli assunti a tempo indeterminato, hanno l’obbligo della formazione e dell’aggiornamento e, pertanto, è illegittimo il diverso trattamento.
Tanto premesso, prima di adire le vie legali, invito e diffido il Ministero dell’Istruzione a riconoscere e corrispondere al sottoscritto/a l’importo di 500,00 euro annui previsto dall’art. 1 comma 121 per ogni anno di servizio svolto con contratto annuale al 30 giugno o al 31 agosto.
Trascorsi inutilmente trenta giorni dal ricevimento della presente mi riterrò libero/a di adire la competente Autorità Giudiziaria.
Valga la presente quale formale atto di messa in mora, con interruzione dei termini di prescrizione nei vostri confronti.
Distinti saluti
Terni ………………….
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