Dopo oltre un anno si torna in aula il 6 febbraio, La data è stata fissata dopo che la corte costituzionale si è espressa sulla questione di legittimità sollevata dal tribunale di Terni
IL PARERE DELLA CONSULTA È ARRIVATO LO SCORSO 20
OTTOBRE DOPO OLTRE UN ANNO DI ATTESA – RIPRENDERÀ IL PROSSIMO
6 FEBBRAIO IL PROCESSO NEI CONFRONTI DI DON PIERINO GELMINI. L’88ENNE FONDATORE
DELLA COMUNITÀ INCONTRO È ACCUSATO DI MOLESTIE SESSUALI NEI CONFRONTI DI ALCUNI
OSPITI DELLA STORICA STRUTTURA DI AMELIA.
Dopo una lunga sospensione – il parere della Consulta è
arrivato lo scorso 20 ottobre dopo oltre un anno di attesa – riprenderà il prossimo
6 febbraio il processo nei confronti di don Pierino Gelmini. L’88enne fondatore
della comunità Incontro è accusato di molestie sessuali nei confronti di alcuni
ospiti della storica struttura di Amelia.
Sospensione Lo stop al processo, segnato da continui
rinvii, era stato imposto dal tribunale di Terni nel maggio del 2012. Dopo aver
preso atto delle gravi condizioni di salute del prete, di fronte
al’impossibilità di formulare una prognosi certa, i giudici avevano ‘passato la
palla’ alla corte costituzionale, rilevando il contrasto fra l’impedimento
reale e i principi – imposti dal codice – del ‘buon andamento degli uffici
pubblici’ e della ‘ragionevole durata dei processi’.
Si riparte Ad ottobre la Consulta si è espressa,
confermando quanto già affermato più volte: ovvero che ‘il mero impedimento
fisico non può essere assimilato all’infermità di mente’ con il primo che ‘non
costituisce un ostacolo assoluto alla celebrazione del giudizio’. Sciolto il
nodo, il tribunale ha fissato la nuova udienza per il 6 febbraio 2014.
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