17 novembre 2011
Oggi alle ore 14.00 il neo presidente del Consiglio Mario Monti ha presentato il suo governo al Senato. Lo ha fatto con un discorso di 44 minuti. Il voto di fiducia è atteso in serata. Domani avverrà il passaggio alla Camera.
Con l’aiuto di TuttoScuola riportiamo le poche frasi che sintetizzano il programma del nuovo esecutivo in tema di istruzione e università: “Un ritorno credibile a più alti tassi di crescita deve basarsi su misure volte a innalzare il capitale umano e fisico e la produttività dei fattori. La valorizzazione del capitale umano deve essere un aspetto centrale: sarà necessario mirare all’accrescimento dei livelli d’istruzione della forza lavoro, che sono ancora oggi nettamente inferiori alla media europea, anche tra i più giovani”. Per raggiungere questi obiettivi, ha spiegato Monti, occorreranno “interventi mirati sulle scuole e sulle aree in ritardo, identificando i fabbisogni, anche mediante i test elaborati dall’Invalsi, e la revisione del sistema di selezione, allocazione e valorizzazione degli insegnanti. Nell’università, varati i decreti attuativi della legge di riforma approvata lo scorso anno, è ora necessario dare rapida e rigorosa attuazione ai meccanismi d’incentivazione basati sulla valutazione, previsti dalla riforma”.
- interventi mirati sulle scuole anche mediante i test elaborati dall’Invalsi?
- revisione del sistema di selezione, allocazione e valorizzazione degli insegnanti?
- è necessario dare rapida e rigorosa attuazione ai meccanismi d’incentivazione basati sulla valutazione?
Tutto cambia per non cambiare niente.
Non ci bastava essere stati razionalizzati, ora dobbiamo essere valorizzati ed infine allocati.
Se il buon giorno inizia dal mattino….