Maturità 2019, chi ha l’obbligo di presentare la domanda a commissario esterno

mercoledì 3 aprile 2019

– C’è tempo dal 27 marzo fino al 12 aprile 2019 per presentare la domanda di commissario esterno, esclusivamente attraverso le istanze on line in ambiente Polis, modelli ES-1.
Va ricordato che espletare l’incarico nelle commissioni di esame di Stato rientra tra gli obblighi inerenti lo svolgimento delle funzioni proprie del personale della scuola, salvo le deroghe consentite dalle disposizioni normative vigenti.
Lo ricorda la Circolare Miur 26 marzo 2019, prot. n. 5222 alla quale si rinvia per ulteriori particolari.
Di seguito si riassume chi ha l’obbligo di presentare la domanda, chi ha semplicemente facoltà di presentarla, chi non può o non deve.
Hanno l’obbligo di presentare domanda per la nomina come commissario esterno
1) I docenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, compresi i docenti tecnico pratici e i docenti assegnati sui posti del potenziamento dell’offerta formativa, in servizio in istituti di istruzione secondaria di secondo grado statali (se non già designati commissari interni o referenti del plico telematico).
Si tratta di tutti quei docenti che insegnano, nelle classi terminali e non terminali, discipline rientranti nelle indicazioni nazionali e nelle linee guida dell’ultimo anno dei corsi di studio. Sono compresi i docenti che insegnano discipline che rientrano nelle classi di concorso attinenti alle discipline assegnate ai commissari esterni.
2) I docenti con rapporto di lavoro a tempo determinato fino al termine dell’anno scolastico o fino al termine delle attività didattiche, compresi i docenti tecnico pratici, in servizio in istituti statali d’istruzione secondaria di secondo grado (se non già designati commissari interni o referenti del plico telematico).
Sono compresi i docenti che insegnano, nelle classi terminali e non terminali, discipline rientranti nelle indicazioni nazionali e nelle linee guida dell’ultimo anno dei corsi di studio, o comunque discipline riconducibili alle classi di concorso attinenti alle discipline assegnate ai commissari esterni, in possesso di specifica abilitazione all’insegnamento, o idoneità, o titolo di studio valido per l’ammissione ai concorsi per l’accesso ai ruoli.
Hanno la facoltà di presentare domanda per la nomina come commissario esterno
1) I docenti, già di ruolo in istituti di istruzione secondaria di secondo grado statali, collocati a riposo da non più di tre anni (incluso l’anno in corso).
2) I docenti che, negli ultimi tre anni incluso l’anno in corso, con rapporto di lavoro a tempo determinato fino al termine dell’anno scolastico o fino al termine delle attività didattiche, abbiano prestato effettivo servizio almeno per un anno in istituti statali di istruzione secondaria di secondo grado e siano in possesso di abilitazione o di idoneità di cui alla legge 124/1999 nelle discipline comprese nelle classi di concorso afferenti alle indicazioni nazionali e alle linee guida dell’ultimo anno dei corsi della scuola secondaria di secondo grado.
3) I docenti con rapporto di lavoro a tempo parziale.
4) I docenti di sostegno, in possesso della specifica abilitazione all’insegnamento di discipline della scuola secondaria di secondo grado.
5) I docenti in situazione di handicap o che usufruiscono delle agevolazioni di cui all’art. 33 della legge 104/1992.
6) i docenti che usufruiscono di semi distacco sindacale o di semiaspettativa sindacale.
Chi non può presentare domanda per la nomina come commissario esterno
1) Chi ha riportato condanne penali o ha  in corso procedimenti penali.
2) Chi ha avuto, nell’ultimo biennio, sanzioni disciplinari superiori alla sanzione minima.
3) Chi si trova in aspettativa, sempre che si preveda il rientro in servizio in data posteriore a quella di inizio degli esami.
4) Chi è collocato fuori ruolo o utilizzato in altri compiti.
5) Chi è in astensione obbligatoria o facoltativa dal lavoro per maternità.
6) Chi è in aspettativa o distacco sindacale.
Chi non deve presentare domanda per la nomina come commissario esterno
1) Docenti designati commissari interni in istituti statali o referenti del plico telematico.
2) Docenti di istituti statali che insegnino, regolarmente autorizzati, contestualmente anche in istituti paritari.
3) Docenti impegnati come sostituti del dirigente scolastico durante lo svolgimento dell’esame di Stato.
4) Docenti assenti per almeno novanta giorni che rientrano in servizio dopo il 30 aprile 2019.
5) Personale trasferito per incompatibilità ambientale presso la scuola in cui prestava servizio.

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