A Terni continua la mobilitazione delle maestre contro l'indegna sentenza del consiglio di stato.
Qui sotto il comunicato approvato dall'assemblea MAT (maestre d'acciaio Terni) che rilancia le iniziative sul territorio.
TERNI: CONTINUA LA MOBILITAZIONE DELLE MAESTRE CONTRO LA SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO. Il 2 ed il 9 febbraio di nuovo in piazza
Giovedì 18 gennaio per discutere della situazione e rilanciare forme di lotta e mobilitazione si è riunita l’assemblea autorganizzata del “comitato maestre d’acciaio”, dopo l’importante partecipazione allo sciopero e alla manifestazione dell’8 gennaio sotto il MIUR a Roma.
Dopo una intensa ed articolata discussione sulla scandalosa sentenza del Consiglio di Stato in adunanza plenaria che ha annullato il valore abilitante del diploma magistrale e sulle sue nefaste ed inaccettabili conseguenze su oltre 50.000 maestre -900 delle quali in Umbria- che da anni garantiscono il funzionamento delle scuole per l’infanzia e primaria, l’assemblea ha concordato sulla seguente piattaforma:
1. richiesta di un decreto legge immediato che garantisca il mantenimento del posto di lavoro per chi è stato immessa in ruolo o deve superare l’anno di prova nel corrente a.s.
2. permanenza nelle GAE, in base al servizio acquisito con scioglimento delle riserve
3. immissione in ruolo per tutti i precari della scuola con 3 anni di servizio
Oltre alla piattaforma l’assemblea auspica la convocazione di un’assemblea nazionale che definisca forme di lotta collettive.
Si promuove la stesura di un documento da proporre in delibera ai collegi docenti delle scuole.
A livello provinciale il comitato organizza:
La prossima assemblea del coordinamento MAT – Maestre d’Acciaio Terni è fissata per il giorno lunedì 29 gennaio alle ore 17 presso la sala Laura del centro La Siviera, via Carrara 2, Terni
Per il giorno venerdì 2 febbraio è prevista una fiaccolata alle ore 18 nel centro di Terni
Venerdì 9 febbraio dalle ore 16 in piazza del Popolo a Terni “LA SCUOLA AD OSTACOLI” rivisitazione del gioco dell’oca e presidio con distribuzione di materiale, laboratori per bambini dai 3 ai 10 anni.
Si chiede al Consiglio regionale dell’Umbria ed ai consigli comunali di deliberare e prendere posizione sulla questione delle 897 diplomate magistrali che insegnano in Umbria, coinvolte dalla sentenza del CDS.
Si lancia la promozione di forme di informazione e sensibilizzazione dei genitori e degli alunni.
Le maestre, i docenti, genitori, bambini e bambine sono invitati a partecipare per la difesa della scuola pubblica e delle maestre che insegnano da anni
Assemblea autorganizzata Maestre di acciaio-Terni
scarica il comunicato qui
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