Stamani e per tutto il giorno alla Sapienza una boccata di aria pulita, con migliaia di studenti che si son presi l'università al grido " siamo tutti antifascisti".
Raggiunti mano mano , dalle vecchie generazioni di antagonisti che più volte si scontrarono con i fascisti negli anni '60-'70 e che li cacciarono definitivanete dalla Sapienza durante il Movimento 77; da centinaia di attivisti delle varie realtà sociali romane e da una folta delegazione curda del Centro Ararat che ha inteso partecipare " contro il fascismo ovunque, in Italia come in Turchia, dove il regime di Erdogan sequestra da 20 anni in prigione Ocalan e colpisce l'intera popolazione curda,che sta lottando attualmente anche con lo sciopero della fame di oltre 7000 di loro".
Dapprima il corteo ha girato tutto l'ateneo raccogliendo studenti da tutte le facoltà, con tante matricole ha fare questa utile esperienza, poi l'uscita per riempire l'emiciclo di p.le Aldo Moro sostando a comiziare e aspettando l'arrivo del sindaco di Riace, Mimmo Lucano.
Accolto al suo giungere da una salva di applausi ,un Mimmo emozionato ha iniziato a parlare dicendo"mi sento uno di voi......", poi la " scorta" di migliaia di sostenitori lo ha accompato alla facolta di lettere, all'aula 1, incapace di contenere l'attesa sua relazione e da testimoniarli tutto l'affetto per la sua persona e per il lavoro di accoglienza tuttora svolto a Riace.
Gli impotenti fascisti di FN non si sono visti, si è saputo che sono stati picchettati dalla polizia a debita distanza, ma erano una trentina con il loro capataz Fiore scornato .
Ormai è dimostrato,ad ogni provocazione fascista che durerà strumentalmente fino alle prossime elezioni del 26 maggio, è sufficente fare una chiamata rapida e inclusiva agli antifascisti, per rispondere adeguatamente a queste canaglie così da smontare sul nascere le loro sporche bravate. Che sono sopratutto legate alla loro infame ideologia di stampo razzista, in ciò sostenuti dalla quodidiana predicazione ed esaltazione dell'odio e della discriminazione contro gli ultimi e i diversi agitata da Salvini e dal governo Lega-M5S.
Visto che siamo presenti in gran parte del territorio, siamo anche in grado di anticipare le loro mosse , stanandoli e colpendoli con l'antifascismo militante; così come siamo in grado di incalzare Salvini in tutti i comizi , come del resto stanno facendo in ogni piazza d'Italia migliaia di antifascisti-antirazzisti al grido " MAI CON SALVINI,OVUNQUE"
Vincenzo
Mimmo Lucano alla Sapienza, cori e striscioni antifascisti davanti all'università. Forza Nuova bloccata dalla polizia
Striscioni e canti contro il "fascismo che non è una opinione, ma un reato" davanti alla facoltà di Lettere dell'università La Sapienza di Roma per accogliere il sindaco sospeso di Riace, Mimmo Lucano. "Non possiamo permettere che i fascisti entrino nel nostro ateneo", dice ad una folla di studenti una studentessa.
Arrivato in piazzale Aldo Moro Lucano, accolto dagli studenti che cantavano "Bella Ciao" e dal coro "Siamo tutti Mimmo Lucano", ha dichiarato: "Salvini è uno di quelli che ha creato un clima di odio e di divisioni. Vogliamo riuscire a trasmettere altri messaggi per costruire una società più umana, di uguaglianza, libertà e democrazia, dove il popolo conta. Noi siamo l'onda rossa che contrasta l'onda nera che ci sta oscurando", ha aggiunto Lucano. "Un'emozione indescrivibile, mi sento uno di voi. Sono emozionato. Sono rimasto quello che ha seguito un sogno di umanità e democrazia. Il sogno continuerà fino alla fine".
"Chi vuole contrastare questa manifestazione dice che sono un sindaco che vuole riempire i borghi calabresi con coloni africani - ha detto Lucano riferendosi al corteo di Forza Nuova - Una sorta di sostituzione etnica, ma non conoscono la realtà dei borghi calabresi, che sono spenti. Gli immigrati non hanno occupato alcuno spazio degli italiani, ma anzi gli immigrati hanno dato anche agli italiani la possibilità di cercare riscatto".
'Scortato' da centinaia di persone il sindaco sospeso di Riaceè stato accompagnato nell'aula 1 della facoltà di lettere. "Volevano impedirgli di parlare, ora lo stiamo accompagnando dentro l'aula dove i fascisti di Forza nuova non volevano farlo arrivare", ha detto una ragazza al megafono. Difficilmente riuscirà a contenere tutti i partecipanti al seminario.
"Ad ogni convegno di Lucano verremo in massa", dicono gli studenti, presenti con bandiere della Pace e stendardi tra cui spiccano le frasi: "Sta rottura de cojoni de fascisti" e "La libertà di opinione inizia dove non ci sono i fascisti". I giovani hanno attraversato la cittadella universitaria al coro: "Siamo tutti antifascisti".
In corteo nella cittadella universitaria al coro di "Bella Ciao",non sono mancate le proteste rivolte al Rettore, reo, secondo alcuni, di non essersi espresso duramente contro Forza Nuova: "Facciamogli sentire che se lui non ha il coraggio ci saranno gli studenti che con coraggio si opporranno al fascismo".
"Mimmo Lucano è un campione di umanità e noi siamo qui per lui", hanno detto i manifestanti davanti alla Sapienza in attesa dell'ex sindaco di Riace. "Forza Nuova è appena scesa dalla metro Castro Pretorio, a questi 20 cogl...ni vogliamo dire 'venite qui, vi aspettiamo. I fascisti qui la parola non la prenderanno mai" . Vediamo se hanno il coraggio di venire".
Intanto però la polizia, per evitare disordini, ha bloccato i militanti di Forza Nuova guidati da Roberto Fiore, che espongono lo striscione: "Mimmo Lucano nemico dell'italia" in piazza Confienza, a diverse centinaia di metri dalla città universitaria. Ci sono circa 50 persone, tra cui una decina di donne, con fumogeni e bandiere nere con il simbolo FN e intonano cori contro Lucano colpevole, secondo loro, "di una immigrazione incontrollata che sta uccidendo l'Italia".
I circa 50 militanti, seguiti dalla polizia, hanno lasciato piazza Confienza e sono ripartiti per tornare a casa senza passare da piazzale Aldo Moro dove è in corso il presidio antifascista a sostegno del sindaco sospeso di Riace, Mimmo Lucano.
Un ragazzo è stato aggredito dai militanti di Forza Nuova all'esterno della biblioteca Nazionale di Roma. Si tratterebbe di un giovane che usciva dalla biblioteca e che in seguito ad uno scambio verbale con uno dei militanti è stato colpito con uno schiaffo in pieno volto(Repubblica).
Roma, Mimmo Lucano accolto da migliaia di studenti a La Sapienza.
il Fatto
Mimmo Lucano alla Sapienza: corteo antifascista contro il sit-in annunciato da Forza Nuova
Il presidio antifascista alla Sapienza in risposta al tentativo di Forza Nuova di entrare nell'Università romana ha riunito in piazzale Aldo Moro circa duemila persone. Dopo avere sfilato brevemente tra gli edifici universitari, il corteo sta cercando, al momento, di uscire dal perimetro universitario ma si è fermato in piazzale Aldo Moro davanti al cordone delle forze dell'ordine. «Sono assassini. Qui non ci metteranno mai piede qui. Sapienza è antifascista» così al megafono gli studenti. In piazza sventolano anche bandiere No tav e dell'Anpi. «Siamo tantissimi, siamo in migliaia. I fascisti non metteranno piede a piazzale Aldo Moro(Messaggero).
Lucano alla Sapienza: «Noi siamo l’onda rossa». Schiaffi a uno studente da un militante di Forza Nuova
Studenti schierati per garantire l’ingresso dell’ex sindaco di Riace nell’ateneo dopo le minacce di Forza Nuova che voleva boicottare la lezione. I militanti di estrema destra a Castro Pretorio,ragazzo schiaffeggiato: indagini in corso
Nonostante le minacce di «boicottaggio» degli esponenti di Forza Nuova, Mimmo Lucano è arrivato alla Sapienza per tenere la sua lezione in un’aula della facoltà di Lettere stracolma. «Il ministro dell’Interno è uno degli autori che ha creato in Italia questo clima di odio e e divisione- ha detto l’ex sindaco di Riace parlando agli studenti radunati in presidio antifascista in piazzale Aldo Moro - Siamo l’onda rossa che contrasta l’onda nera che sta oscurando anche i nostri orizzonti» ha aggiunto. In contemporanea alla manifestazione degli studenti, si è tenuto anche il presidio, vietato dalla Questura, di una quarantina di militanti di Forza Nuova a Castro Pretorio, davanti alla Biblioteca Nazionale (Corriere Sera)
Mimmo Lucano all’università La Sapienza di Roma rilancia il modello Riace e dà lezione di umanità. “Siamo l’onda rossa che contrasta l’onda nera”. E gli studenti cantano Bella ciao
Più di mille persone hanno affollato l’aula 1 della facoltà di Lettere della Sapienza di Roma, per ascoltare il sindaco di Riace, Mimmo Lucano. Altre centinaia invece sono state costrette a rimanere all’esterno, sia dell’aula che della facoltà, per evidenti ragioni di capienza. In aula, che normalmente può contenere non più di 400 persone, con tutti i posti a sedere occupati, c’è chi si è accomodato sulle scalette, chi per terra, chi in piedi e chi sulle balaustre delle finestre. È la risposta degli studenti della Sapienza di Roma ai militanti di Forza Nuova determinati, alla vigilia, a impedire l’evento. Precedentemente gli stessi studenti hanno ‘scortato’ il sindaco di Riace alla facoltà, e lui ha ringraziato commosso: “E’ un’emozione indescrivibile, mi sento uno di voi”.(Jobs news)