Manifestazione nazionale della scuola - 24 novembre ore 10.00 
Roma - Piazza repubblica 
LO SCIOPERO DEL 14 NOVEMBRE  HA VISTO UNA GRANDE  PARTECIPAZIONE DI  STUDENTI, DOCENTI, ATA, LAVORATORI PUBBLICI E
PRIVATI.
Ma non possiamo
fermarci qui
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Sulle 24 ore
Giovedì il governo pone la mozione di fiducia su un testo che comunque prevede
che i tagli dei fondi peseranno in ogni caso sulla scuola: come i vari
governi succedutisi negli ultimi anni  il
governo Monti sta perseguendo nella politica di continuo impoverimento
dell’istruzione pubblica mentre continua a finanziare generosamente la scuola
privata ( nella legge di stabilità è rimasto invariato il finanziamento di 223
milioni alle private !);
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restano in piedi il
blocco dei contratti che minacciamo di essere bloccati fino al 2016 ed il
Ministro dell’Economia Grilli  ha
bloccato la direttiva degli scatti che avrebbe
consentito di ripartire, tra circa un milione di lavoratori, gli importi dovuti
in nome dell'anzianità di servizio;
- è in atto una progressiva espulsione dei precari e il concorsaccio, la deportazione degli
     inidonei nel profilo ata ed il rischio di licenziamento di migliaia di assistenti
     amministrativi precari; pesa la mancata
     assunzione in ruolo dei collaboratori scolastici,e il non rinnovo del
     salva precari;
-  il ddl Aprea Ghizzoni, approvato dalla
     Commissione Cultura della Camera con il voto favorevole di PD, PDL e Terzo
     Polo, rafforza ulteriormente il potere dei DS, subordina il Collegio dei
     docenti al Consiglio dell’Autonomia, in cui entrano i
     privati anche con la possibilità di finanziamenti e, tramite il Nucleo di
     finta “autovalutazione”,
     costringe i docenti ad adattare la programmazione didattica ai quiz
     Invalsi. 
La riuscita dello sciopero e delle
manifestazioni  del 14 e le mobilitazioni
in atto nelle  scuole che si stanno
estendendo a studenti e genitori stanno mettendo in crisi l’intera politica
scolastica del governo che ora prova a bloccare il movimento promettendo il
ritiro dalla legge di in-stabilità dell’assurdo aumento orario. Ma di certo il
movimento di protesta, che vuole cambiare radicalmente l’intera politica
scolastica di immiserimento della scuola praticata da Profumo, non può
limitarsi alle importantissime mobilitazioni in atto  nelle scuole e in tutte le  città.                                      
E’
decisiva la massima riuscita dello sciopero della scuola del 24 novembre, convocato per
la prima volta da tutti i sindacati di categoria, e della  manifestazione nazionale del popolo della
scuola pubblica  di  sabato prossimo a Roma.                                                                         
Troviamoci in
tanti/e sabato alle ore 10.00 a Roma in  Piazza  della Repubblica per concludere insieme
docenti, ATA, precari, studenti, genitori, strutture di movimento,comitati e
collettivi una grande  giornata di lotta.
Dipende da ognuno di noi: se saremo in
tanti/e a scioperare e a manifestare a Roma i risultati non mancheranno.
Partecipiamo
in tanti/e alla manifestazione nazionale della scuola! Roma-Piazza della Repubblica ore 10.00
Da TERNI IL PULLMAN PARTE ALLE ORE 8.15 DA PIAZZA TACITO 
Pulman
gratuito 
Per prenotare il posto sul
pullman per la manifestazione: 3286536553  -3485635443