VIDEOCONFERENZA CESP
30 OTTOBRE 2020
DOCENTI INIDONEI E DOCENTI FRAGILI
Venerdì 30 ottobre 2020 ore 9.00 – 14.00
VECCHIE NORME E NUOVE CONTRADDIZIONI
LA MALATTIA AL TEMPO DEL COVID-19
VIDEOCONFERENZA CESP
30 OTTOBRE 2020
DOCENTI INIDONEI E DOCENTI FRAGILI
Venerdì 30 ottobre 2020 ore 9.00 – 14.00
VECCHIE NORME E NUOVE CONTRADDIZIONI
LA MALATTIA AL TEMPO DEL COVID-19
Andrea Chieregato
Docente di Filosofia e storia, CESP-Padova
La libertà di insegnamento nella scuola della Costituzione
Rossella La tempa
Docente e membro della redazione di ROARS
Libertà di insegnamento: sotto assedio
Marco Guastavigna
già Docente di scuola secondaria, attualmente formatore e professore a contratto
Per una critica radicale della platform society
A seguire dibattito/confronto
Introduce e coordina il dibattito:
Carlo Salmaso – CESP–Padova
CESP Centro Studi per la Scuola Pubblica – PADOVA via Cavallotti 2 – Padova . tel.049692171 - fax.0498824273 email: info@cesp-pd.it - www.cesp-pd.it
A chi si iscrive verrà spedito il link per accedere alla stanza di PROFICONF
L’attestato della presenza verrà spedito alla mail indicata all’atto dell’iscrizione
allegati
E’ cambiata la procedura per il pagamento del TFS per i pensionati che hanno decorrenza dal 1.0
9.2019.
Il MIUR aveva emesso già in precedenza a questo riguardo la circolare n. 0050647 del 16.11.2018
dove a pagina 6, punto “Trattamento di fine servizio”, era stato avvisato che sarebbero
intervenute modifiche per il trattamento di fine servizio TFS.
Per evitare l’invio cartaceo del modello PL1, contenente i dati giuridici ed economici
necessari all’elaborazione del trattamento di fine servizio, si annunciava il passaggio
ad un sistema telematico dell’ INPS già utilizzato dai datori di lavoro per la certificazione
dei dati ai fini pensionistici. In seguito l’ INPS, con comunicazione interna n. 3400 del 20.09.2019 dai titoli “Comunicazione
telematica di cessazione e Ultimo Miglio TFS” e “Passaggio al nuovo sistema”, ha comunicato la
nuova procedura che trasferisce alle scuole di titolarietà nell’ultimo anno di servizio la
responsabilità di trasmissione, tramite invio on line con la procedura “Nuova Passweb”, dei
dati necessari per il pagamento del TFS ai pensionati 2019. L’INPS è in grado di procedere alla quantificazione del TFS se le scuole hanno già inserito
i dati per il TFS stesso con la nuova procedura on line “Nuova Passweb” e, per agevolare le
scuole in questi adempimenti, ha emesso il messaggio INPS n. 3400, idealmente congiunto con
la circolare MIUR n. 0050647 del 16.11.2018. Le scuole che hanno personale in procinto di andare in pensione devono possedere due
abilitazioni telematiche INPS, richiedibili compilando i moduli INPS RA011 e RA012: Abilitazione per “Nuova PassWeb”; Abilitazione per “Comunicazione di cessazione TFS” Si consiglia pertanto coloro che sono andati in pensione dal 1.09.2019 di informarsi
presso l’ultima scuola dove hanno prestato servizio se i propri dati sono stati inoltrati
con questa modalità e se devono compilare il modello relativo al pagamento tramite IBAN
bancario.
Elisabetta Grimani, referente provinciale dei precari dei cobas scuola intervista a Radio Onda d'urto
Se non riuscite a far deliberare nei collegi docenti PTOF che tutelano la libertà di insegnamento potete avvalervi dell'opzione di minoranza ai sensi del comma 2 articolo 3 Dpr n. 275 e del comma 14 della legge 107/15.
Non si sarà così vincolati alle decisioni del PTOF e ai conseguenti obblighi di lavoro: corsi di aggiornamento, prove parallele, didattica standardizzata o per competenze…
Tali mozioni vanno presentate (non votate) al collegio docenti ed al protocollo della scuola.
scaricate
una MOZIONE CONTRO LE PROVE PER CLASSI PARALLELE
un' altra MOZIONE CONTRO LE PROVE PER CLASSI PARALLELE
la MOZIONE CONTRO L'OBBLIGO FORMATIVO E PER L'AUTOFORMAZIONE
BASTA CON I RICATTI DISCIPLINARI DA PARTE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI CHE INTIMIDISCONO DOCENTI ED ATA CON SOSPENSIONI CHE NON HANNO ALCUNA LEGITTIMITA'.
A TERNI IMPORTANTE SENTENZA (scarica qui) CHE SPUNTA L'ARMA DISCIPLINARE AI PRESIDI SCERIFFO E/O PODESTA'.
AL PRESIDE COMPETE LA SOLA CENSURA E NON LA SOSPENSIONE DA SERVIZIO E STIPENDIO
scaricate le 6 sentenze contro l'autoritarismo dei presidi che tentano di impedire di fruire un diritto sancito dall'art. 15 comma 2 del CNL
Lagonegro 309/12,
Terni 159/13
Non esiste alcuna norma contenuta in fonte primaria e/o secondaria del diritto, di natura legislativa e/o regolamentare, che preveda espressamente l’obbligo di presenza dei docenti e l’obbligo di vigilanza dei medesimi durante le assemblee studentesche. leggete qui
Docenti ed ATA nel caso di ordini palesemente illegittimi da parte dei dirigenti scolastici o dei DSGA, ad esempio in contrasto con le delibere degli Organi Collegiali, con le norme contrattuali, coi regolamenti, per opporvi è necessario protocollare una rimostranza scritta scarica qui
L'INSEGNAMENTO della RELIGIONE CATTOLICA NON DA DIRITTO AI CREDITI SCOLASTICI
sentenza del TAR n. 7076/09cobas.terni@pec.it
cobastr@yahoo.it
328 6536553
348 5635443
328 7148835
SEDE PROVINCIALE:
(davanti ex casa combattente)
apertura:
MARTEDI' 17:00/20:00
MERCOLEDI' 17:00/20:00 su appuntamento
GIOVEDI' 17:00/20:00 su appuntamento
MODULO ISCRIZIONE COBAS LAVORO PRIVATO
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per vertenze e consulenze gratuite non bisogna essere iscritti, meglio telefonare per concordare appuntamenti
i cobas sono composti da lavoratori, lavoratrici, precari e disoccupati che si autorganizzano e lottano nei posti di lavoro e nel territorio, non accettano né deleghe, né distacchi, né il sindacalismo di mestiere che è lontano dai reali interessi dei lavoratori e impone la linea dell'apparato concertata tra i sindacati di stato, i governi, i padroni e i dirigenti
Il Giudice del Tribunale di Terni Manuela Olivieri ha condannato la COOP CENTRO ITALIA per comportamento antisindacale e ha ordinato alla...