Nuova formazione: addio TFA (ultimo a gennaio 2016?). Le supplenze saranno svolte dai tirocinanti a 400 euro al mese? Chi vince il concorso avrà un contratto a tempo determinato
Nel testo della riforma della scuola anche una delega per riformulare il percorso di formazione e reclutamento dei docenti. Cosa prevede? Si aboliranno i TFA, ma sarà garantito il terzo ciclo che partirà entro gennaio 2016.
Integrazione tra formazione e reclutamentoL’emendamento approvato istituisce un sistema unitario e coordinato che comprende sia la formazione iniziale dei docenti che le procedure per l’accesso alla professione, affidando i diversi momenti e percorsi formativi alle università o alle istituzioni dell’alta formazione artistica e, musicale e coreutica e alle istituzioni scolastiche statali, con una chiara distinzione dei rispettivi ruoli e competenze in un quadro di collaborazione strutturata.
Assunti per concorso, retribuiti, ma a tempo determinatoL’emendamento avvia un sistema regolare di concorsi nazionali per l’assunzione, con contratto retribuito a tempo determinato di durata triennale di formazione e apprendistato professionale, di docenti nella scuola secondaria statale; l’accesso al concorso è riservato a coloro che sono in possesso di un diploma di laurea magistrale, o di un diploma accademico di secondo livello per le discipline artistiche e musicali, coerente con la classe disciplinare di concorso; i vincitori sono assegnati ad un’istituzione scolastica o ad una rete tra istituzioni scolastiche. Ovviamente il meccanismo non riguarderà il prossimo concorso, ma quelli futuri, all’avvio della riforma sulla formazione e il reclutamento.
Quanto sarà retribuito l’apprendistato?Non ci sojno ancora riferimenti a riguardo, ma una ipotesi possiamo farla. Infatti secondo le regole nazionali sugli apprendistati lo stipendio minimo è di 400 euro mensili.
Per diventare docenti a tempo indeterminatoPerché il vincitore del concorso possa essere assunto a tempo indeterminato dovrà completare il percorso che prevede:
- nel corso del primo anno di contratto, il conseguimento di un diploma di specializzazione all’insegnamento secondario al termine di un corso annuale istituito, anche in convenzione con istituzioni scolastiche o loro reti, dalle università o dalle istituzioni dell’alta formazione artistica e musicale destinato a completare la preparazione degli iscritti nel campo della didattica delle discipline afferenti alla classe concorsuale di appartenenza, della pedagogia, della psicologia e della normativa scolastica;
- nei due anni successivi, successivamente al conseguimento del diploma, l’effettuazione di tirocini formativi e la graduale assunzione della funzione docente,anche in sostituzione di docenti assenti, presso l’istituzione scolastica o presso la rete tra istituzioni scolastiche di assegnazione.