DA PRESENTARE IN COLLEGIO DOCENTI CON PUNTO ALL'ODG E FAR FIRMARE AI COLLEGHI
MOZIONE DEL COLLEGIO DOCENTI DEL…..
DEL… 2023
Il decreto Ministeriale n. 63 e la circolare prot. 958 del 5 aprile 2023, prevedono che le scuole a partire dal 17 aprile 2023 individuino le figure dei docenti tutor e orientatori interni, da attivare dall'a.s. 2023/2024.
Questo provvedimento è, come si legge nella normativa, legato ai fondi del PNRR.
Il collegio docenti del…. , riunitosi in data…. 2023
DICHIARA
la propria indisponibilità a ricoprire i ruoli richiesti dalla normativa citata
per le seguenti motivazioni:
le figure di tutor e orientatore rientrano all'interno di quel processo di presunta valorizzazione dei docenti che, così come istituito dalle ultime normative, mina l'unità del collegio docenti introducendo la logica della differenziazione e della competitività tra docenti in un ambiente come la scuola pubblica, che invece, in una società sempre più complessa, richiede forme di collaborazione e continuo confronto tra docenti. Inoltre svolgere queste funzioni per ora è volontario, ma se venisse inserito nel CCNL potrebbe diventare obbligatorio, cosa per la quale il collegio esprime profonda preoccupazione e dissenso;
le figure di tutor e orientatore, in nome di presunte competenze, interverranno nel lavoro dei colleghi minando la libertà di insegnamento e di valutazione e intervenendo nel rapporto con gli alunni assumendo parte dei compiti già previsti dalla funzione docente (orientamento, valutazione, personalizzazione dei percorsi, ecc.);
le figure tutor e orientatore, in nome di presunte competenze, limitano e delegittimano il ruolo dei consigli di classe che risulterebbero esautorati dal compito di valutare l’andamento scolastico dei ragazzi, modularne i percorsi, valutarne le esperienza extracurriculari, promuovere le opportune esperienze calibrate sul singolo e la classe, combattere l'insuccesso scolastico, favorire l’accesso alle opportunità formative, promuovere la continuità con altri cicli di istruzione, ecc.;
le figure di tutor e orientatore mutano, inoltre, notevolmente il ruolo dell'insegnante, trasformando i docenti in orientatori, certificatori di competenze, “psicologi”, valorizzatori, consiglieri alle famiglie, ecc.;
le figure di tutor e orientatore, mutano il ruolo della scuola trasformandola sempre più in luogo di accudimento, contenimento e baysitteraggio, con compiti deresponsabilizzanti sia verso le famiglie sia verso gli adolescenti, una scuola come servizio e non come istituzione volta all'istruzione e alla formazione culturale e sociale degli individui;
infine, quello del docente tutor e del docente orientatore, sono incarichi sottopagati, come sempre nella scuola. Sono stati calcolati, infatti, 6-7 euro l'ora netti (il lavoro di tutor prevede la “cura” di 30/50 studenti), meno delle attività funzionali (che da FIS vengono pagate 17,50 €, già una miseria) fatto che svaluta ancora di più la nostra professionalità mostrando la considerazione che al Ministero hanno del nostro ruolo.
Presenti: …................
Astenuti: …................
Favorevoli: .................
Contrari: …................