Diario pubblico di un insegnante precario: Maledetti quiz

domenica 9 dicembre 2012 · Posted in




tempopmet« Oh ma hai visto quanti stanno a corre’ dietro ai quiz? Te lo devo dire, io sono schifato dalla mia categoria… »
« Hai troppo ragione … Poi le cose non stanno solo così. Il precariato è duro, magari c’è chi spera in un colpo di fortuna. E poi non ritengo ci siano i presupposti per un’azione di massa di boicottaggio… Proporre un’astensione generalizzata… Però si potrebbero fare presìdi di protesta davanti alle sedi del concorso… »
« Io per me è una scelta anche individuale, di coscienza. ’Sto concorso di merda non lo faccio, e se pensano che solo per un minuto mi metto a testa bassa a fare i quiz, per me possono morì tutti quanti! Poi, amici come prima… »
« Ciao Antò, riattacco che c’ho da correggere i compiti ed è un’ora che siamo al telefono… Mi ha fatto comunque piacere parlarne con te, anche se ho le idee meno chiare di prima...»

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Cazzo, lui è forte, un precario storico, un compagno sempre in prima linea che si è fatto 21 anni di precariato nella scuola…
« Trovo che sia proprio una gran cazzata questa storia dei precari coscienti che si rifiutano di fare il concorso a quiz », esordisce. Dice che è giusto, nella condizione in cui siamo, sperare nella botta di culo. Dice che le dichiarazioni su fb dei pochi che per principio non fanno il concorso non servono a nulla, se poi tutti gli altri corrono a farselo. Dice che anche lui, che per principio non ha fatto concorsi o corsi di specializzazione, ci ha guadagnato solo 20 anni di più di precariato. E dice pure che l’importante è cercare di allargare la lotta, coinvolgere più precari possibile nelle vertenze.
Cazzo cazzo cazzo… Che fare? Proprio, che fare?

« Ciao amò, come è andata la giornata?»
« Ecco amore mio, non sai quanto ti aspettavo! Oggi mi sono emozionato a scuola. Cioè non l’ho fatto vedere. Ma quando il bimbo che l’anno scorso non faceva niente e anzi quando gli girava male gonfiava di botte chi gli capitava a tiro, a parte che non è un bimbo e ha 19 anni, è ripetente,  e è più forte di me e di te, e mi ha parafrasato La vergine cuccia senza un errore (dico, Parini!), e mi ha detto che quest’anno italiano gli piace, bè, mi è venuto il groppo alla gola. Ma non mi sono fatto mica vedere…
Ma senti un po’: io il concorso non lo voglio fare, e meno che meno voglio fare quei cazzo di quiz che il Miur ha messo on-line… »
« Amò, se era per te  tu non facevi nemmeno la domanda, e avresti fatto una cazzata, visto che sei ventitreesimo in graduatoria, hai quasi 50 anni e il ruolo lo vedi col cannocchiale e non hai niente da perdere. Fai così: fanne un po’ e scrivici sopra un articolo per aut-aut: è un hot-topic, vedrai che a qualcuno interessa… ».

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Il caffè stamattina è più amaro del solito. Hai visto ieri come sono rimasti colpiti da Bergson? E vabbè, è piaciuto anche a te, fin dal liceo, ci vuole poco a farlo piacere anche agli allievi.
« Il tempo non è quello fisico, della successione meccanica dei minuti. Secondo il tempo fisico, quello per capirci, dell’orologio, ogni secondo succede all’altro uguale a quello che precede e uguale a quello che segue. Ma noi viviamo in un altro tempo, in un flusso. È come se stai a un concerto: ogni secondo, ogni nota che scorre non è un suono a sé stante, piiiing, una frazione di tempo isolata dagli altri, ma è in stretto collegamento con la nota che precede e con quella che segue, con la nota suonata mezz’ora prima e con quella che suonerà tra tre minuti, in un tempo della coscienza senza più distinzioni fra presente-passato-futuro… ». In piedi, accompagnavi la spiegazione smanaccando di qua e di là, felice davanti alle loro bocche aperte e al silenzio attento, raro, difficile da ottenere. Forse dovresti approfittare di questo interesse, approfondire, preparare qui, ora, nuovi elementi di riflessione…
No, non ora. Il cazzo di concorso, i quiz. Merda!

Capacità di comprensione del testo.
Continuare la sequenza

Però ci sta troppo bene Bergson prima di Joyce. “La narrativa della crisi”.

“Leggero” sta a “leggerissimo” come “grande” sta a…?
  • Contenuto
  • Grandissimo
  • Piccolo
  • Più grande

La so. Grandissimo!
 Ah cazzo, c’è pure l’orologio sulla schermata che scorre all’indietro. 50 domande, 50 minuti. Chissà che ne direbbe Bergson. 

Capacità di comprensione del testo.
Scartando quale lettera dal vocabolo “attracco” è possibile trasformarlo in un altro di senso compiuto?

E perché, Freud prima di Pirandello? L’io diviso prima di Uno nessuno e centomila… Si, dovresti approfondire un poco anche Freud, oltre quelle quattro righe del libro. Non sembrava che questa quinta avesse così tanto interesse per la filosofia. Bisogna approfittarne.

Capacità logiche
Quale delle seguenti alternative contiene una lettera ripetuta esattamente cinque volte?

  • LWLLQVLWQQQW
  • EEETRETTTRRR
  • HHJKJKJHHKHK
  • YYIUUYIUYIIU

Capacità logiche? Che c’entrano le capacità logiche? Sembra di stare dall’oculista… Mi state prendendo per il culo? State saggiando la capacità di tenuta del mio sistema nervoso?

Capacità logiche
“Le esplosioni connesse alla ricerca del petrolio non danneggiano la pesca. Le esplosioni sono cominciate quest'anno e la pesca del salmone quest'anno è stata la migliore degli ultimi anni". Tutte le seguenti affermazioni rappresentano valide obiezioni all'argomentazione precedente a eccezione di una. Quale?:

Certo che un accenno anche a Nietzsche ci starebbe bene. « Dio è morto »Tutto è permesso. Ci devi stare attento però, Nietzsche è facile da fraintendere… E poi insegni italiano, mica filosofia…

  • Il salmone è solo una delle numerose specie di pesci che può essere danneggiata dalle esplosioni.
  • I danni causati dalle esplosioni mostrano i propri effetti con alcuni anni di ritardo
  •  Le rapide variazioni della pressione dell'acqua causate dalle esplosioni fanno si che i salmoni si riproducano più frequentemente
  • Il rumore delle esplosioni interferisce con la catena del cibo da cui altre specie di pesci dipendono.

Papà che felice ogni sabato tornava a casa con Topolino La settimana enigmistica. Su Topolino ho imparato a leggere. La settimana enigmistica a volte la facevamo insieme. Con il Quesito con la Susi, almeno, una volta abbiamo vinto un registratore a bobine Geloso con tutti i tasti colorati. Avrò avuto si e no dieci anni.
Ora cosa si deve vincere? O forse: ho qualcosa da perdere?

Capacità di comprensione del testo.
Indicare l’alternativa da scartare

  • Pane
  • Sangue
  • Fragole
  • Chianti

Capacità logiche
 Tutte le modelle sono alte. Enrica è alta. In base alle precedenti informazioni, quale delle seguenti affermazioni è necessariamente vera?

  • Enrica non è una modella
  • Nessuna delle alternative è corretta
  • Tutte le donne alte sono modelle
  • Enrica è una modella

Capacità di comprensione del testo.
“Se piove, Filippo non usa il motoscafo”. Se la precedente affermazione è vera, è anche vero che…

  • Se Filippo non usa il motoscafo significa che piove
  • Filippo utilizza il motoscafo se non piove
  • Filippo non utilizza il motoscafo solo quando piove
  • Se piove Filippo utilizza sempre il motoscafo

Non ce la posso fare! Ma mi state prendendo per il culo? Che cazzo c’entra con la professione docente? Che vi devo dimostrare? Che gli racconto domani ai ragazzi che mi chiedono di Bergson, di Nietzsche, di Freud? E di Joyce e di Pirandello? Gli racconto di Enrica che ha le crisi di coscienza perché non riesce a fare la modella? Di Filippo che ha paura di rovinare il motoscafo? Cazzo! Cazzo! Cazzo!

« Amò, mi ha chiamato una collega, le lavoratrici hanno occupato per protesta un casottino inutilizzato davanti al posto di lavoro. Sono decine, rischiano il licenziamento. Andiamo?»
« Eccomi! Andiamo! »

Maledetti. Siate tutti maledetti.

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