Volendo però fornire qualche dato generale diciamo che attualmente lo stipendio comprende la base tabellare (43.310 euro) e la retribuzione di posizione parte fissa (3.557 euro).
Poi c’è la cosiddetta posizione variabile che è legata alla tipologia della scuola che si dirige e che può stare fra i 6-7mila e i 10-12mila euro (l’importo è definito dalle singole contrattazioni regionali). Infine c’è la retribuzione di risultato che, nonostante il nome, è per ora uguale per tutti ed è pari all’incirca al 20% della retirbuzione di posizione.
Insomma, a conti fatti lo stipendio di un dirigente scolastico si colloca fra i 57-58mila euro e i 63-65.
Ovviamente si tratta di cifre lorde che, in busta paga, si assottigliano del 35% circa. In concreto si va dunque dai 2.400 ai 2.800-2.900 euro netti.
Con l’entrata in vigore della legge 107 ai dirigenti è stata riconosciuta una ulteriore somma forfettaria una tantum pari a circa 4mila euro per il 2015, 1.500 per il 2016 e 3.000 per il 2017 (si parla sempre di somme lorde annue).